16 febbraio 2018 ~ 1 Commento

Preparazioni galeniche monche

galenicaPer quale motivo un paziente può vedersi consegnare dal farmacista una preparazione galenica magistrale diversa dalla prescrizione medica senza che ne sia prima quantomeno informato? E’ chiedere troppo che il farmacista semmai avverta il medico prescrittore se non riesce a trovare uno dei componenti prima di non mettercelo e far finta di niente? Magari potrebbe essere sostituito, oppure no, perchè fondamentale… Allo stesso modo è chiedere troppo che il farmacista avverta il medico prescrittore se ha disponibile della medesima pianta un tipo di estratto diverso da quello richiesto?  Ovviamente prima di allestire la preparazione, e prima di consegnarla al paziente, come se fosse la stessa cosa…

Se questo può succedere nell’era della tecnologia più spinta, chiedere una telefonata o una mail per questi motivi evidentemente è chiedere troppo. Perché è successo. Certo un caso, un errore, che può succedere. Importante è rifletterci.

Perché allestire una preparazione galenica monca, significa allestire un medicinale diverso da quello prescritto. E questo va a discapito del paziente, del farmacista, della galenica come disciplina, della fitoterapia come disciplina e in ultimo anche del medico.

E voi che ne pensate ?

Fabio Firenzuoli

 

icona
Per commentare è necessaria l'iscrizione a Medikey

 


La gestione del riconoscimento dell'operatore della salute e la trasmissione e archiviazione delle relative chiavi d'accesso e dei dati personali del professionista della salute avviene mediante la piattaforma Medikey® nel rispetto dei requisiti richiesti da
Il Ministero della Salute (Circolare Min. San. - Dipartimento Valutazione Farmaci e Farmacovigilanza n° 800.I/15/1267 del 22 marzo 2000)
Codice della Privacy (D.Lgs 30/06/2003 n. 196) sulla tutela dei dati personali