08 febbraio 2024 ~ 0 Commenti

Agrumi, se pensi alle spremute sei proprio limitato…

FabioPensando agli agrumi spesso pensiamo, se va bene, alla spremuta di arancia più o meno ricca di vitamina C, o alla limonata da bere al mattino per depurarsi…

Avreste mai creduto di poter curare ansia e dolore di origine centrale con un olio essenziale di Bergamotto, e somministrato per via transdermica??? Un preparato cioè, fino a poco tempo fa inutilizzabile proprio perchè tossico a livello cutaneo??? L’avreste scoperto foste stati al convegno…

Ebbene, al termine del Convegno, Salute: è tempo di agrumi, organizzato dal CERFIT sabato 27 gennaio us a Firenze presso l’Auditorium di Careggi, ti rendi conto che non sarebbe bastata una settimana di studio ancora per imparare l’argomento nella sua complessità. Chi mai l’avrebbe detto! In una giornata abbiamo avuto comunque la fortuna di fare tanti piccoli assaggi dei progressi della ricerca e dell’innovazione sul tema.

CurkMangiamo trasversale, ci curiamo trasversale e così pure abbiamo trattato in modo trasversale l’argomento AGRUMI. Da sempre è nostra consuetudine, interrotta solo per l’emergenza COVID, organizzare grandi eventi su argomenti di largo interesse, sia per i pazienti che per i cultori della materia, per i medici e gli studenti, per i ricercatori e gli erboristi, i farmacisti, gli infermieri, i cosmetologi, i nutrizionisti e tutti gli interessati:  dalle SPEZIE prima, alla CANNABIS poi, al CACAO e ora, dopo la ripresa, appunto agli AGRUMI, una risorsa fantastica per la nostra salute, e sempre in presenza!

Già, perché il contatto, genera e facilita lo scambio, non solo di cultura e di esperienza, ma anche di calore, di colore, di aromi e sensazioni, che stimolano pure nuove idee e progetti, e comunque sempre relazioni.

 

GaleottiEd è a questo che abbiamo assistito nel corso del convegno, dove si sono succeduti e alternati tra loro botanici a storici, fitochimici a farmacologi, clinici a nutrizionisti, galenisti a cosmetologi, stimolati anche da domande tecniche e curiose, garbate e provocatori. Abbiamo avuto anche la fortuna di ammirare la ricca ed eccezionale collezione delle 500 piante di agrumi di importanza storico-botanica unica al mondo, discendenti da antiche varietà, con esemplari di oltre trecento anni di vita. Chi volesse le può visitare dal vivo nella meravigliosa Villa medicea di Castelloa due passi da Careggi. Le piante sono rigorosamente curate secondo le antiche tecniche di coltivazione, esposte all’aperto da aprile a ottobre e ricoverate nel periodo invernale nelle storiche limonaie. A noi le ha mostrate Paolo Galeotti, il loro fantastico curatore. E in questo blog, oltre che nei prossimi numeri di febbraio e marzo di Fitoterapia33, potrete leggere e vedere le comunicazioni dei relatori del Convegno con le maggiori e intriganti novità, di ordine botanico, farmacologico, clinico, e galenico, senza ovviamente trascurare le opportunità offerte dalla “pasticceria galenica”, con gli interventi di Franck Curk, Valentina Maggini, Renato Fani, Francesco Meneguzzo, Vittorio Mascherini, Giacinto Bagetta, Luisa Pistelli, Tommaso Pelagatti, Mario Izzo, Annita Cusumano e Licia Bilardo.

E vi sorprenderete (!!!) trovando che non esiste solo la possibilità di curare le emorroidi con la diosmina, o l’ipercolesterolemia con l’estratto di bergamotto, ma anche i disturbi d’ansia con l’olio essenziale di arancio, ma anche il dolore con cerotti a base di   Non ci perdete, e ne scoprirete delle belle!

PS. Un ringraziamento particolare a tutti i relatori che sono intervenuti con passione e grande competenza, agli organizzatori, alla Direzione aziendale e alla Formazione di Careggi, nonché allo Sponsor Pharmalife Research che ci hanno consentito materialmente di metter su l’evento.

Fabio Firenzuoli

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