Curarsi con le erbe al mercatino …
Un donna di 63 anni sembra si sia intossicata con una bevanda fatta in casa a base di Consolida, assunta per un suo problema di insonnia… 10 ore di vomito, palpitazioni ed episodi presincopalàe. Ricovero al dipartimento di emergenza. Non aveva precedenti fattori di storia cardiaca o di rischio cardiaci, e non prende farmaci regolari. Ha dichiarato che lei aveva provato un nuovo rimedio a base di erbe la sera prima. A destra le sue alterazioni all’ ECG. (BMJ case reparti, 2016)
Era stato un suo amico a consigliarle la bevanda a base di foglie di Consolida maggiore (Symphytum officinale) per aiutare con i sintomi di insonnia (!). La paziente aveva comprata al mercato locale, per poi farne un decotto.
E il giorno dopo ricoverata all’ospedale: bradicardica con un polso irregolare, ma emodinamicamente stabile. E dopo tutti gli accertamenti fatti, compresi dosaggi farmaco-tossicologici, ebbene sorpresa…, emerge che in realtà si era trattato di intossicazione da Digitale ! Confermato dalla presenza di digossina nel sangue e relativi anticorpi. Dimessa dopo 5 giorni di monitoraggio cardiaco.
- Non si comprano ai mercatini erbe per curarsi !
- E neppure si vanno a raccogliere nei campi: si possono equivocare con altre tossiche
- La Consolida ad esempio è proprio simile alla Digitale (nella foto: a sin Digitale, a destra Consolida)
- Esistono già previsti canali e modalità di vendita, e poi occorre sempre il parere di un esperto
- La Consolida infatti, primo non sarebbe servita per curare l’insonnia…
- Secondo, e soprattutto, se la nostra paziente avesse cercato la Consolida in una delle nostre erboristerie o farmacie si sarebbe sentita dire che ormai non si usa più da decine di anni, perché contiene alcaloidi tossici per il fegato, per le vene e anche per il polmone: gli alcaloidi pirrolizidinici (PA).
- La stessa (EFSA) Autorità Europea per la Sicurezza degli Alimenti ha recentemente stilato un bel dossier, su questo argomento, dimostrando che questi Alcaloidi tossici purtroppo si possono trovare anche in erbe per tisane (Borragine, Echium, ecc.), polline, integratori. Leggi leggi…
- Quindi, in conclusione, non ci si cura con le erbe al mercatino rionale! E meno male che il fatto non è successo nel nostro Paese, ma il monito vale per tutti…
- Fortunatamente i nostri professionisti e operatori son ben formati: tutti i corsi, le riviste, gli aggiornamenti e anche iI nostro Master serviranno pure a qualcosa …
- Incorreggibili sono proprio certi pazienti… E’ forse proprio arrivato il tempo per loro di una nuova edizione de “Le insidie del Naturale”. I suoi vent’anni li dimostra tutti.
Fabio Firenzuoli

La gestione del riconoscimento dell'operatore della salute e la trasmissione e archiviazione delle relative chiavi d'accesso e dei dati personali del professionista della salute avviene mediante la piattaforma Medikey® nel rispetto dei requisiti richiesti da
Il Ministero della Salute (Circolare Min. San. - Dipartimento Valutazione Farmaci e Farmacovigilanza n° 800.I/15/1267 del 22 marzo 2000)
Codice della Privacy (D.Lgs 30/06/2003 n. 196) sulla tutela dei dati personali
Commenti recenti