09 febbraio 2018 ~ 6 Commenti

Rodiola, non sempre si salva…

rodiolaFrequente, e sempre maggiore, è il ricorso come automedicazione alla assunzione di integratori o medicinali da banco a base di Rodiola. In particolare come “rimedio” antidepressivo alternativo sempre all’ Iperico, perchè l’ Iperico nasconde il grande rischio di annullare l’efficacia di molti farmaci, e tra questi anche farmaci salva vita. E’ proprio per questo che il ricorso alla radice della Rodiola viene visto come la soluzione, sempre naturale, da scegliere anche ad occhi chiusi, in particolare quando non sia indicato l’uso dell’ Iperico.  Inoltre è facilmente reperibile,  e la si può acquistare senza ricetta medica.

Già. Solo che il rischio di interazioni farmacologiche esiste pure per la Rodiola.

Lo sappiamo da poco tempo, ma lo sappiamo… E ancora sappiamo abbastanza poco. Quanto basta però per sollevare l’attenzione verso questa problematica.

Stamani ho pensato che meritava subito scrivere due righe su questo in seguito proprio alla mail con la quale una paziente mi chiedeva  informazioni specifiche relative alla sua terapia farmacologica.

La letteratura in merito è molto recente, e molto scarsa, pur tuttavia presente e interessante. In sintesi esiste:

a) possibilità di sommazione di effetti con i più utilizzati farmaci antidepressivi, con lo sviluppo di sindrome serotoninergica (agitazione, ansia, tremori, ecc.)

b) possibile aumento di efficacia di alcuni farmaci (anticoagulanti, antiipertensivi, ecc.)  per inibizione dei citocromi che li metabilizzano.

Ecco perchè ho invitato la paziente a non assumere la Rodiola con leggerezza, come abitualmente viene fatto, senza prima averne valutati  pro e contro con il suo medico.

La letteratura ha iniziato infatti solo da poco a fornirci materiale sul quale riflettere (dati sperimentali o case report), ed anche eventuali esperienze personali in tal senso sarebbe utile fossero invece descritte, o anche solo narrate, anche in modo semplice, ma tali da poter esse valutate e conosciute.  Per chi lo desidera, anche in questo spazio.

Fabio Firenzuoli

 

 

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