Tosse? ecco come e perchè Eucalipto…!
L’ Eucalipto (Eucalyptus globulus Labill.) è un grande albero originario, come la Melaleuca, del continente australiano, oggi diffuso ovunque, anche a scopo ornamentale, oppure coltivato a scopo propriamente officinale.
La parte utilizzata a scopo medicinale è rappresentata dalle foglie fresche, contenenti polifenoli, ed in particolare un olio essenziale ricco in eucaliptolo (1,8-cineolo), un ossido che ne costituisce circa l’80%, ed altri derivati terpenici. Sembra si debba ai monaci trappisti il suo ingresso nella medicina erboristica europea.
Le foglie di Eucalipto e la sua essenza sono tra l’altro presenti in Farmacopea Ufficiale, e sono il prototipo dei rimedi fitoterapici ad attività balsamica, fluidificante delle secrezioni catarrali dell’apparato respiratorio e sedativa della tosse. Possono essere utilizzate le foglie direttamente nell’acqua bollente per suffumigi, ma più propriamente l’olio essenziale, in specifiche preparazioni farmaceutiche ad uso esterno o per via orale, in capsule, o soluzioni liquide. L’olio essenziale di Eucalipto è presente in alcune specialità farmaceutiche registrate, ed è pure formulabile in forma di supposte, sciroppi, compresse, unguenti balsamici e gocce nasali.
L’interesse come rimedio balsamico e antitosse si è recentemente risvegliato per lo studio dell’attività farmacologica dell’eculiptolo, in particolare dopo la scoperta dell’azione su alcuni recettori TRP (Transient Receptor Potential):
si tratta di recettori sensibili al calore, alla pressione e all’azione di alcune sostanze presenti in spezie e piante aromatiche. In particolare è stato documentato come l’eucaliptolo agisca come antagonista sul recettore TRPA1 e come agonista sul recettore TRPM8, con l’effetto finale di portare ad una riduzione del riflesso tussigeno (v. Fig.)
Il TRPA1 era già conosciuto come molto sensibile anche all’olio di Mostarda e all’aglio per l’azione agonista di varie sostanze pungenti come quelle derivanti appunto dagli isotiocianati. Il TRPM8 era invece conosciuto come molto sensibile in particolare alla Menta.
L’ eucaliptolo è peraltro una sostanza bel rappresentata nell’olio essenziale di molte specie di Eucalipto e non solo (Cajeput 41-70 %, Cardamomo 60%, Alloro 40 %, Salvia 12-60%, …)
Eucalyptus spp |
% eucaliptolo in o.e. |
E. plenissima |
85 – 95 |
E. polybractea |
87 – 92 |
E. globulus |
65 – 84 |
E. camaldulensis |
47 – 84 |
E. smithii |
78 |
E. maidenii |
76 |
E. radiata |
60-64 |
E. macarthurii |
29 |
E per i più curiosi ecco alcuni riferimenti bibliografici per eventuali approfondimenti:
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Takaishi M, Uchida K, Fujita F, Tominaga M.J Physiol Sci. 2013 Oct 12
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Selescu T, Ciobanu AC, Dobre C, et al. Chem Senses. 2013 Sep;38(7):563-75.
-
Takaishi M, Fujita F, Uchida K, et al. Mol Pain. 2012 Nov 29;8:86
-
Willis DN, Liu B, Ha MA, et al. FASEB J. 2011 Dec;25(12):4434-44
-
Spina D, Page CP. Pulm Pharmacol Ther. 2013 Oct;26(5):486-90.
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Gori L, Firenzuoli F. Transient Receptor Potential (TRP) and Essential oils: an inside trading. Review of Literature. 2014. In press.
Eccoci allora, dopo centinaia e forse migliaia di anni alla possibile spiegazione di come agiscano i banali fumenti di foglie di eucalipto nel sedare la tosse e ridurre la componente infiammatoria a carico dell’apparato bronchiale.
Ne saranno, forse, felici almeno i farmacologici che potranno così trovare una spiegazione recettoriale anche a questo… Ce lo auguriamo!
FF

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